Ci sono cose che bisogna assolutamente avere dentro per essere una Perfetta Vespista.
Io sto parlando dello spirito.
Di quel famoso Stato Mentale che ti trasforma da una qualsiasi a una SPECIALe , non importa se hai 16 anni o 38 o 59, se sei uomo o donna, se abiti a Torino o a Macerata o a Barcellona.
FILM DA AVERE VISTO (E numero di volte consigliato)
THE COMMITTMENT |
(da vedere almeno 4 volte o all’occorrenza se vi dovete ricaricare un po’) Perché dico io, se non avete mai visto questo film come fate a capire la Forza che può dare un’idea , un progetto da realizzare con chi consideri come te..e poi..la musica soul… |
QUADROPHENIA |
(2 volte bastano: una per guardare le immagini e una per leggere i Sottotitoli) Comunque..un mito di più generazioni |
THE BLUES BROTHERS |
(da vedere tutte le volte che si può, anche una volta al mese) Per poterne assorbire tutta la delirante ironia e poi perché tutti i veri Vespisti hanno “visto la luce” e si sentono sempre “in missione per Conto di Dio” ogni volta che accendono la Vespa. |
THELMA E LOUISE |
(3 volte) sembra che non c’entri ma ...c’entra, c’entra! Voglia di avventura anche estrema, viaggio, fuga. Donne che vanno via: dal loro uomo, dal lavoro dalla normalità….. e poi… è da vedere se non altro per Brad Pit che fa l’autostop : un’apparizione! |
EASY RAIDER |
(una volta basta e avanza) Secondo me è un film sopravvalutato e stracitato. |
Per adesso non mi viene in mente altro ma accetto segnalazioni.
CANZONI
Bè canzoni ce ne sarebbero tante!
Queste sono quelle usate per il commento musicale al filmato del Raid delle Dolomiti.
Se non avete la cassetta vi consiglio, “accatatevilla” almeno per la colonna sonora, SE POI VI MANGERETE LE MANI PER NON ESSERCI STATI PEGGIO PER VOI!
PRIVATE IDAHO - B52
PETER GUN THEME - Blues Brother
BAD MOON ON THE RISE - Creedence Clearwater Revival
THE LOVECATS - Cure
RIDERS ON THE STORM - Doors
ENJOY THE SILENCE - Depeche Mode
HAPPY HOUR AGAIN - Housemartins
BURNING RING OF FIRE - Johnny Cash
YELLOW MOON - Neville Brothers
THE SUNNYSIDE OF THE STREET - Pogues
KEEP ON RUNNING - Spencer Davis Group
ASK - The Smiths
NO MORE HEROES - The Stranglers
WHERE THE STREET HAVE NO NAME - U2
ONE SMALL DAY - Ultravox
SIAMO SOLO NOI - Vasco Rossi
Aggiungerei anche:
BORN TO RUN – Bruce Springsteen
BORN
TO BE WILD - Steppen Wolf
BAD
TO THE BONE – Zztop
MUSTANG
SALLY - The commitment
HUMAN
WHEELS - John Cougar Mellencamp
E tante altre…..
UN PO DI CULTURA LETTERARIA
IN VESPA DA MILANO A TOKIO Di Roberto Patrignani - Edisport Milano |
Vi trascrivo l’inizio: “Andare in vespa da Milano a Tokio da solo?. No. E’ una mezza pazzia, meglio non pensarci per niente”. Ma cosa volete fare. Quando un’idea continua a martellare il cervello, sempre la stessa, implacabile, non ci sono che poche alternative: o si diventa matti o si avvilisce il proprio entusiasmo soffocandolo con giudiziose e pedanti argomentazioni, oppure –e perché no poi in fin dei conti?- ci si butta a capofitto e via. Meglio un giorno da leone che cent’anni da pecora! |
LA VIE DELLE INDIE IN VESPA Giorgio Càeran –edizioni Càeran |
Dalla prefazione: ….Qualcuno può chiedersi perché rinunciare a viaggi organizzati, a voli charter, ai transatlantici, ai buoni hotels… già perché? Perché non viaggiare con un’automobile almeno per sentirsi più sicuri in un simile viaggio? Perché dunque ho scelto la stessa ”vespa 200 rally” con la quale nel 1976 andai a Caponord? Forse perché mi piace cavalcare il vento, libero in quel poco di libertà che ancora rimane all’essere umano. Ci sono cose che desideriamo tanto, pur ignorandone il motivo profondo; forse cerchiamo emozioni forti, o più semplicemente un contatto intimo con la natura che amiamo. Del resto qualche volta occorre dare vita ai sogni più belli. |
KENTURUS van Battista- Pieraldo editore |
Quando si accetta di essere Kentauros si accetta la sfida di coniugare il giorno con la notte, la morte con l’amore, l’istinto con la ragione…. ….il viaggio del kentauros non è mai fuga dalla realtà quotidiana, significa piuttosto allontanamento temporaneo da quella realtà. Allontanamento che deve concludersi con il ritorno. Il viaggio del kentauros, breve o lungo che sia, non è mai solo un viaggio materiale, ma assume sempre un valore simbolico.. è immaginazione… (n.d.r. : un pò troppo concellualistico) |
LO ZEN E L'ARTE DELLA MANUTENZIONE DELLA MOTOCICLETTA Robert .M. Pirsig- Adelphi edizioni |
Una grande avventura, a cavallo di una motocicletta e della mente… Qual’è la differenza fra chi viaggia in moto sapendo che la moto funziona e chi non lo sa? In che misura ci si deve occupare della manutenzione della propria motocicletta? (n.d.r.: sfido chiunque a leggerlo tutto. E’ una gran palla) |
L'UOMO CHE PARLAVA CON LE MOTO Franco Antonelli-FBA moto italiane edizioni |
La dedica : A Elisabetta che ha sempre cercato di amare i meravigliosi rottami unti che ho portato a casa negli ultimi vent’anni (n.d.r.: un romanzo molto passionale che sfiora in più punti la commozione)
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MANUALE
SEMISERIO DEL PERFETTO MOTOCICLISTA E DELLA SUA SVENTURATA COMPAGNA
Ferdinando Restelli-Todaro editore |
Dall’introduzione DA DONNA A DONNA: ….per esperienza personale posso affermare che una delle insidie più sgradevoli del viaggiare “dietro” sono le frenate più o meno brusche: la testata che solitamente si picchia contro il casco del guidatore è assicurata, per evitarla bisogna saper prevedere tutte le mosse del compagno… importantissimo anche imparare a “piegare” in curva: quando, come e perché. Il perché lo imparerete alla prima curva, quando per reazione al suo piegamento voi vi butterete dalla parte opposta. Ci penserà l’uomo della vostra vita a spiegarvi la pericolosità del vostro comportamento con espressioni che potranno variare dalla violenza verbale all’aggressione fisica. |
FUMETTI
JOE BAR TEAM
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(l’innato spirito competitivo dei 2ruotisti) |
CATTIVIK |
(non c’entra nient ma è così divertent) |
DUE RUOTE E UNA SELLA Stefano Disegni-Acme comix |
Una molto molto ironica ed impietosa descrizione della razza motociclistica |
bed
09/02/01